Marmi bianchi
I classici e più famosi delle Alpi Apuane. Marmi a grana fine o media, estremamente omogenei e di colore dal bianco puro al bianco perlaceo. In genere risultano privi o quasi di qualsiasi ornamentazione, tuttavia localmente possono presentare macchie scure o piccole vene e più chiare.
Marmi statuari
Marmi a grana grossa, di colore bianco avorio, a volte tendente al giallo-beige molto chiaro, e generalmente uniformi. Localmente possono presentare piccole e sparse macchie grigie, dovute a deboli concentrazioni di pirite e fillosilicati; si possono organizzare in sottili venature che interrompono l’uniformità del materiale.
Il nome deriva proprio dal principale uso di questa varietà di marmo; nei secoli è stato, ed è tuttora, il materiale di eccellenza per la scultura.
Marmi brecciati
In questa categoria rientrano i marmi che presentano nella composizione venature evidenti, che ne caratterizzano il prodotto, proprio grazie alle variazioni di colore delle venature (dal grigio al verde, dal rosso al viola) e alle forme, differenti in base al taglio.
Queste varietà di marmo presentano così texture naturali e uniche.
Marmi grigi e venati
Marmi caratterizzati da un colore di fondo che va dal grigio chiaro al grigio scuro, con venature di diverse dimensioni, più chiare e più scure.